Dopo le ultime forti mareggiate invernali, sul litorale dell’area marina protetta Torre del Cerrano, soprattutto in zona B (riserva generale), si sono spiaggiate diverse specie di molluschi e anche qualche bella stella marina. Molte conchiglie, di varie dimensioni, hanno tappezzato il litorale e tanti uccelli marini, come i gabbiani, hanno approfittato, affollandosi, del loro contenuto così ben servito.
Dopo alcuni anni, ho ritrovato sulla spiaggia anche la Trivia multilirata, detta anche volgarmente Trivia adriatica, piccolo e raro gasteropode dell’Adriatico. La conchiglia è delle dimensioni di pochi millimetri, leggera e colorata di un delicatissimo viola, che sfuma sul bianco alla base. Possiede una costolatura spirale molto fitta, con 34/37 dentini sul labbro esterno: una “cesellatura” che fa pensare veramente a un piccolo gioiello lavorato o alle conchiglie di un noto marchio di pasta abruzzese.
Questo gasteropode è probabilmente la specie mediterranea meno comune tra le specie di Trivia. La sua presenza è registrata prevalentemente nel mare Adriatico, mare poco profondo e quindi habitat particolarmente unico nell’intero mediterraneo.
Aver ritrovato la Romulea rollii lo scorso anno e la Trivia quest’anno mi ha consentito di ricomporre, con queste due rarità, il simbolo dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano.
