Il borgo antico di Mutignano (321 m s.l.m.) si trova a metà strada tra la città di Atri e il mare. Rappresenta le radici storiche dell’odierna Pineto e la sua origine è legata all’antica Hatria Picena, l’odierna Atri.
L’insediamento risale all’epoca medievale. È posto sul crinale di una altura che domina il mare e le vallate circostanti e si sviluppa linearmente attorno ad un corso principale (Corso Umberto I (1)).
Il borgo presenta il nucleo più antico nella parte ovest, dove attualmente sorge il Parco Castellaro (X-XIV sec.)(2). La parte centrale, dove sorge la chiesa di S. Antonio (XVIII sec., oggi adibita ad auditorium)(3), risale al XV-XVIII secolo. L’insediamento più recente (XIX-XX secolo) è quello che va verso est, fino alla chiesa di San Silvestro (XIV sec.)(4), che è la più importante perché aperta al culto e perché contiene opere artistiche di grande valore.
La chiesa di Santa Maria della Consolazione (5), situata appena prima dell’ingresso del borgo, salendo da Pineto, è di notevole interesse, nonostante sia diruta. Infatti rappresenta una rara testimonianza, in quest’area geografica, di chiesa costruita con una pianta a croce greca. È presente nel centro storico anche una chiesa di culto protestante (6), oggi rifunzionalizzata come abitazione.
Il borgo è caratterizzato dalla presenza di diversi murales (7) che rappresentano scene di vita quotidiana, dipinti su alcune facciate che danno sulle vie e le piazze principali.
Il tessuto urbano è caratterizzato da tipologie edilizie a schiera, come si può ben notare, nonostante le stratificazioni temporali del costruito. Caratteristici sono anche diversi vicoli voltati. Diverse abitazioni presentano inoltre sistemi di cisterne sotterranee.
